Fonte: corriere.it Secondo Massimo Mucchetti (Corriere, 20 aprile scorso), il ministro dell' Ambiente farebbe ricorso ai «concetti di Enerpoint, la multinazionale che in Toscana produce inverter e sponsorizza le proteste contro i decreti del governo» sulle energie rinnovabili. Voglio ricordare che nel luglio del 2000, su proposta di Tony Blair, il vertice G8 di Okinawa mi affidò l' incarico di organizzare e presiedere la G8 Task Force on Renewable Energies. La Task Force ha pubblicato nel 2001 il primo rapporto globale sulle energie rinnovabili. E dal 2006 presiedo la Global Bioenergy Partnership, un' iniziativa G8/G20 alla quale aderiscono 55 Paesi, l' Agenzia Internazionale dell' Energia, la Banca Mondiale, le Agenzie delle Nazioni Unite. È evidente che non ho bisogno degli argomenti di un' impresa per elaborare le mie valutazioni sulle energie rinnovabili in Italia e nel mercato mondiale dell' energia.
Mi sembra invece che gli argomenti usati da Mucchetti non tengano conto del contesto nel quale si collocano le energie rinnovabili e gli incentivi statali nel mercato europeo e mondiale dell' energia. Il «World Energy Outlook 2011» di International Energy Agency (IEA),
«Global Trends in Renewable Energy Investments 2011» di Bloomberg New Energy Finance, e il Rapporto del 2012 «Environmental Outlook 2050» dell' Ocse mettono in evidenza che nel 2010 i sussidi per i combustibili fossili (responsabili delle emissioni di CO2), pari a 410 miliardi di dollari contro i 66 per le energie rinnovabili, costituiscono un freno alla crescita economica e una barriera allo sviluppo delle nuove tecnologie energetiche.
«Global Trends in Renewable Energy Investments 2011» di Bloomberg New Energy Finance, e il Rapporto del 2012 «Environmental Outlook 2050» dell' Ocse mettono in evidenza che nel 2010 i sussidi per i combustibili fossili (responsabili delle emissioni di CO2), pari a 410 miliardi di dollari contro i 66 per le energie rinnovabili, costituiscono un freno alla crescita economica e una barriera allo sviluppo delle nuove tecnologie energetiche.
E indicano l' esigenza di una Carbon Tax che metta le fonti alternative in condizione di concorrere nel mercato dell' energia ad «armi pari»: una prospettiva radicalmente diversa da quella della Solar Tax indicata da Mucchetti, e dalla decisione del nostro governo che ha introdotto la Carbon Tax nella delega fiscale appena approvata....continua a leggere
Sito Segnalato da Diribu.com
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