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lunedì 12 agosto 2013

Minieolico su pannello fotovoltaico: l'idea di un team di giovani statunitensi

Minieolico su pannello fotovoltaico: l'idea di un team di giovani statunitensi
Fotovoltaico in Sardegna- L’idea è valida, quantunque non esattamente originalissima. Sappiamo bene come i limiti delle energie rinnovabili più diffuse sia la non continuità della produzione energetica: si fa sera o qualche nuvola di troppo oscura il sole ed ecco che un impianto fotovoltaico diventa inutile; cessa il vento ed ecco che le pale eoliche restano ferme, così come gli ingranaggi della turbina del generatore elettrico connesso. Combinando le due tecnologie, però, si ottengono impianti che garantiscono il più delle volte una produzione minima di energia.

Ora immaginate che un parco eolico, anche se dimensioni minori di uno classico, condivida lo stesso spazio di un parco fotovoltaico. Avremmo una riduzione importante dell’investimento e un impianto capace di garantire energia quasi 365 giorni l’anno (ovviamente studiando bene come piazzare pannelli solari ed e vettori eolici).

L’idea su come realizzare una cosa del genere è venuta a un team di giovani e inventivi statunitensi. Costoro hanno messo su una raccolta fondi su Indiegogo per permettere alla propria azienda di avere il capitale iniziale e iniziare la produzione....continua a leggere

Fonte: greenstyle.it

sabato 18 febbraio 2012

Dal 2 marzo incentivi per le energie rinnovabili

Dal 15 marzo prossimo verranno concessi i finanziamenti del Fondo di Kyoto, 600 milioni  di euro, a favore di cittadini, imprese, condomini, soggetti pubblici e finanziamenti, per realizzare lavori di riduzioni delle emissioni di gas serra, come, ad esempio, l'insallazione di un impianto a celle combustibile, il mini eolico ad asse verticale, il pannello fotovoltaico o l' impianto di trigenerazione.
Previsto dalla finanziaria del 2007, il Fondo Kyoto è stato presentato ieri dai ministri dell' Ambiente Corrado Clini e dello Sviluppo economico Corrado Passera, il direttore generale dell' Abi Giovanni Sabatini, dal presidente e dal direttore generale della Cassa depositi e prestiti, Franco Bassanini e Giovanni Gorno Tempini, che coordina e gestisce l' intero fondo di Kyoto.
I finanziamenti a tasso agevolato dello 0,5% hanno una durata massima di 6 anni e rappresentano una quota parte del progetto, ovvero: il 70% nel caso di persone fisiche e giuridiche, condomini, imprese; il 90% per i soggetti pubblici.
Le domande si possono presentare a partire dal 2 marzo (e fino al 14 luglio) e si possono compilare soltanto on line con il format che si trova sul sito della Cassa depositi e prestiti (www.cassaddpp.it).

-Innova Energie Rinnovabili, Cagliari-