Fonte: greencity.it Il Quinto Conto Energia è stato scritto con l'obiettivo di contenere la spesa legata agli incentivi statali in un'ottica di gestione efficiente e sostenibile delle risorse a disposizione per incentivare l'industria fotovoltaica italiana.
"Seppur l'obiettivo sia condivisibile – dichiara Valerio Natalizia Presidente GIFI-ANIE - ritengo che l'implementazione del registro gestito dal GSE per tutti gli impianti con potenza di picco superiore a 12 kWp non sia lo strumento adatto per perseguirlo."
"L'adozione del registro con una soglia di accesso così bassa – continua Natalizia – contribuirebbe solo ad aumentare la burocrazia mettendo a forte rischio lo sviluppo sostenibile del mercato anche e soprattutto a causa dell'enorme incertezza inerente la fattibilità dei progetti fotovoltaici a discapito della loro bancabilità. Se poi consideriamo il già difficile accesso al credito per l'industria il quadro che si delinea per il mercato fotovoltaico non è confortante.
"L'impegno di ANIE/GIFI è quello di sensibilizzare Governo e Regioni su questo aspetto che tutta l'associazione ritiene cruciale per la sopravvivenza dell'industria stessa....continua a leggere
-Innova Energie Rinnovabili, Cagliari-
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