Fonte: repubblica.it “La popolazione umana – ci ricorda il demografo Joel Cohen della Columbia University – cresce fra i 75 e gli 80 milioni di persone all’anno. E’ come se al nostro pianeta si aggiungesse un altro Bangladesh ogni due anni”. Inoltre, per effetto dello sviluppo economico, spiega l’esperto energetico Daniel Yergin, “nei prossimi vent’anni due miliardi di persone passeranno da un reddito pro capite di diecimila dollari l’anno a uno compreso fra i dieci e i trentamila dollari”. Conseguenza: entro il 2030 il consumo mondiale di energia elettrica sarà raddoppiato. Costruire le centrali necessarie per soddisfare questa domanda, costerà 14.000 miliardi di dollari. Ma i costi per l’ambiente saranno immensamente superiori. Se dovesse restare invariata la nostra dipendenza attuale dalle energie fossili, che è circa dell’80%, secondo le proiezioni dell’Ocse in quarant’anni aumenteranno del 50% le emissioni di CO2.
Per non parlare dei livelli di inquinamento, che saranno ben oltre ogni soglia di sopportabilità per la salute umana. La conclusione è obbligata: la sopravvivenza dell’umanità dipende dalle energie rinnovabili. Ma non basterà uno sviluppo “lineare” delle energie rinnovabili. Una crescita “normale” dell’energia solare, eolica, idroelettrica, ai ritmi degli ultimi anni, sarebbe a malapena sufficiente perché tutte le energie rinnovabili conservino la loro quota sul totale. Dunque resteremmo all’interno dello scenario Ocse: prevalentemente dipendenti da energie fossili che ci porteranno al disastro. Come far fare il “grande salto” alle energie rinnovabili? Bisogna liberarsi di alcune illusioni: la scorciatoia dell’efficienza, quella tecnologica, e quella romantica. Un partito degli ottimisti punta l’indice verso gli straordinari guadagni di efficienza degli ultimi decenni: gli Stati Uniti, pur essendo l’economia più “energivora” del pianeta in proporzione alla popolazione, oggi consumano solo la metà dell’energia che usavano negli anni Settanta per ogni dollaro di Pil in più....continua a leggere
-Innova Energie Rinnovabili, Cagliari-
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