Fotovoltaico in Sardegna- Il quinto conto energia, entrato in funzione appena ad agosto 2012 ci ha definitivamente lasciati. In teoria, sarebbe dovuto rimanere in vigore sino al 2015, invece Sabato 6 luglio alle 24,è arrivata la scadenza del termine per l'invio delle domande per accedere agli incentivi statali.
Sono infatti trascorsi i 30 giorni solari dalla data in cui il contatore fotovoltaico ha calcolato il conseguimento del budget i degli incentivi per il fotovoltaico di 6,7 miliardi di euro l'anno (comprensivo dei costi impegnati dagli impianti fotovoltaici iscritti in posizione utile nei Registri), comunicato dall'AEEG con un'apposita delibera. Si trattava della quinta versione della tariffa incentivante, che dal 2005, anno di attivazione del primo conto, ha sostenuto il fotovoltaico italiano.
E ora cosa succede? A meno di un improbabile varo di un sesto Conto energia o di nuove misure di sostegno anche diverse da una tariffa feed in da parte del governo, il fotovoltaico italiano dovrà camminare con le proprie gambe. Anie/Gifi avevano presentato una serie di proposte, definite a costo zero per le casse dello Stato, per aiutare il settore, come l'introduzione di un fondo speciale garantito dallo Stato per consentire l'accesso al credito a tassi ragionevoli, o la detrazione fiscale sugli investimenti....continua a leggere
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