La riduzione degli incentivi al fotovoltaico non deve penalizzare la creazione di una filiera del valore italiana e le nuove imprese che si affacciano al mercato con un approccio più efficace sul piano delle tecnologie e dell'innovazione: lo detto il segretario generale della Flaei/Cisl, Carlo De Masi. "Le decisioni assunte con il quinto conto energia - sostiene il sindacalista - riducono in prospettiva i costi del fotovoltaico in bolletta, ed e' un fatto positivo, ma pongono serie ipoteche sulla modernizzazione del settore, su nuovi investimenti, sul ricorso alla ricerca per utilizzare tecnologie più efficaci e redditizie".
Per il segretario generale della Flaei Cisl, "si crea una cesura nel mercato dell'energia - che rischia di penalizzare proprio le imprese più innovative. L'Autorita' per l'Energia ha, in sostanza, certificato il superamento di una prima soglia di incentivi statali, quella di 6 miliardi di euro l'anno, per 20 anni.
Le aziende che già beneficiano di questi incentivi statali potranno mantenerli sulla stessa misura. Le nuove imprese che entreranno sul mercato da agosto in poi conteranno su incentivi statali meno generosi; per loro sono stati stanziati 700 milioni di euro l'anno, sempre per un periodo di 20 anni. Il totale annuo delle sovvenzioni al fotovoltaico che non potrà essere piu' superato, resta fissato in 6,7 miliardi, che i cittadini pagheranno con la bolletta elettrica.
"Il Governo - conclude De Masi - dovrebbe mettere a punto, come da tempo sostiene la Flaei-Cisl, una revisione sistematica dell'intera struttura tariffaria della bolletta elettrica. Vanno favoriti accordi di programma sul territorio per l'indotto e protocolli con le Università per le nuove competenze Verdi; mentre debbono, al tempo stesso, essere corretti gli squilibri nell'ambito del fotovoltaico, adottando modalità che inducano le Imprese del settore, che possono contare su incentivi statali notevoli e costanti, ad operare ulteriori investimenti in ricerca, innovazione tecnologica e di prodotto, oltre alla espansione di una filiera industriale italiana...continua a leggere
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