Fonte: ilsussidiario.net
Mario Monti ha promesso che entro 90 giorni saranno presentate le misure per dare vita alla cosiddetta “fase due” ovvero per stimolare lo sviluppo e la crescita dell’economia italiana dopo il varo di una manovra che avrà senz’altro effetti recessivi in un panorama economico già per nulla florido. Tra le nuove misure ci saranno, a quanto pare, anche degli incentivi relativi alle energie rinnovabili, in particolare per l’installazione di pannelli fotovoltaici. Lo ha fatto intendere il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, oggi impegnato a Trieste per siglare un accordo per il rilancio del porto della città friulana. Il ministro sembra orientato a trovare comunque misure diverse dal passato.
Ha infatti spiegato che lo schema per gli incentivi adottato nel 2007 ha avuto sì il merito di far espandere il fotovoltaico in Italia, ma solamente il 15% delle cifre stanziate è rimasto in Italia, mentre il rimanente 85% è andato ai fornitori delle tecnologie, che sono nella stragrande maggioranza dei casi soggetti stranieri. Ecco quindi che l’obiettivo del governo diventa quello di cercare di premiare gli investimenti che vengono fatti in Italia su questo tipo di tecnologie. Non bisogna infatti dimenticare che nel mese di ottobre 2011, il fotovoltaico da solo ha coperto il 4,9% della produzione italiana di energia elettrica (era allo 0,1% nel 2008). E nel 2011 per la prima volta l’Italia sarà il Paese al mondo con la maggior potenza fotovoltaica installata nel corso dell’anno, superando la Germania che da tantissimo tempo deteneva indisturbata questo primato.
Ha infatti spiegato che lo schema per gli incentivi adottato nel 2007 ha avuto sì il merito di far espandere il fotovoltaico in Italia, ma solamente il 15% delle cifre stanziate è rimasto in Italia, mentre il rimanente 85% è andato ai fornitori delle tecnologie, che sono nella stragrande maggioranza dei casi soggetti stranieri. Ecco quindi che l’obiettivo del governo diventa quello di cercare di premiare gli investimenti che vengono fatti in Italia su questo tipo di tecnologie. Non bisogna infatti dimenticare che nel mese di ottobre 2011, il fotovoltaico da solo ha coperto il 4,9% della produzione italiana di energia elettrica (era allo 0,1% nel 2008). E nel 2011 per la prima volta l’Italia sarà il Paese al mondo con la maggior potenza fotovoltaica installata nel corso dell’anno, superando la Germania che da tantissimo tempo deteneva indisturbata questo primato.
Riguardo alle energie rinnovabili più in generale, Clini ha spiegato che il governo si accinge a preparare una misura che combini le detrazioni fiscali con il meccanismo dei certificati bianchi. I certificati bianchi, o più propriamente Titoli di efficienza energetica (Tee), sono titoli che certificano i risparmi energetici conseguiti attraverso la realizzazione di specifici interventi e rappresentano un incentivo atto a ridurre il consumo energetico in relazione al bene distribuito. Entrati in vigore nel gennaio 2005, i certificati bianchi consistono in titoli acquistabili e successivamente rivendibili il cui valore è soggetto a variazioni stabilite anche in funzione dell'andamento del mercato.(www.linnova.it 1° nel Fotovoltaico in Sardegna)
Nessun commento:
Posta un commento